martedì 18 marzo 2014

LSU che "passione"...

Essendo in mobilità, sono stato costretto a lavorare come LSU, Lavoratore Socialmente (in)Utile, presso una biblioteca, la mia esperienza è durata circa 2 mesi e mezzo ed è stata, a dir poco... "illuminante" su come funzionino, certe volte, le cose nel settore pubblico.

E' doveroso, prima di girare definitivamente pagina, un piccolo promemoria degli orrori incontrati facendo l'LSU, è stata l'esperienza che più mi ha spronato nella ricerca di un lavoro:
  • segnalato alla responsabile che uno scaffale libreria lungo 6 metri e stracarico di libri, alto 2 metri, non ancorato al muro, era in procinto di cadere addosso agli utenti. I "responsabili" son venuti a verificare 4 giorni dopo la mia segnalazione e fatto correre l'operaio il giorno dopo per fissare lo scaffale al muro
  • PC in uso ai LSU con hard disk da 80 giga... con 1 mega di spazio libero
  • WIN XP inutilizzabile (40 minuti per partire)
  • sullo stesso PC erano montati 512 mega di RAM ma solo 235 mega venivano usati dall'antivirus
  • messaggio su WIN XP: "Conflitto di indirizzo IP con altro sistema della rete"
  • promessa da parte della responsabile IT di cercare il CD di installazione di WIN XP per ricaricare il sistema operativo, dopo 2 mesi e mezzo... lo sta ancora cercando
  • stesso PC con una partizione linux con password smarrita, pertanto inutilizzabile. Senza chiedere nulla a nessuno, ho installato un altro linux, funzionante sopra la partizione linux che aveva la password smarrita e collegato tranquillamente alla rete, l'ho sempre usato senza problemi per lavorare
  • stesso PC andato in protezione per temperatura eccessiva CPU a causa delle ventole e dissipatori intasati di polvere. Smontato il PC, ventole, dissipatori, puliti, soffiati, rimesso silicone termico tra processore e dissipatore al posto della pasta termica secca
  • prese di rete a muro: 1 porta funzionante su 3
  • 2 telefoni attaccati alla stessa presa, se chiama uno in una stanza, non può chiamare l'altro nell'altra... a meno di non voler fare un divertente triangolo
  • segnalato alla responsabile che la loro rete informatica è un colabrodo, può entrare nella rete comunale chiunque e vedere server, macchine, anagrafe del comune, polizia, paghe, preventivi, documenti, molti in chiaro, alè! Nessuna risposta. Mi sembrava parlasse di un colabrodo? Sivvede che oggi ha cucinato la pasta!
  • mia proposta inascoltata di suddividere il materiale consumabile tra più biblioteche, che se ne fà una biblioteca di 10.000 etichette se compera 30 libri in un anno?
  • mia proposta inascoltata alla responsabile IT di dotarsi di un lettore ottico per la lettura dei tesserini sanitari per velocizzare la consegna dei sacchi della spazzatura, al posto di usare gli elenchi cartacei. Risposta furba #1: "non abbiamo il budget", seguita, dopo intensa spremitura di meningi, da risposta furba #2: "fai presto a dire tu... è vero che abbiamo il file, ma se anche avessimo il lettore ottico, poi come facciamo ad unire le 2 cose? Ci manca la roba in mezzo, capisci?!?"

    Traduzione della risposta #1: "Io sono Wonder-Woman, ma gli amici mi chiamano Halloween, anche se non ho capito bene perché. Non scassarmi la minchia che tanto, anche essendo Wonder, non ce l'ho"

    Traduzione della risposta #2: "anche se sono pagata come responsabile dell'IT del Comune di Bellavitòpolis, non capisco una mazza di niente di quello che dici tu e non mi rendo nemmeno conto delle minchiate colossali che sparo verso lo spazio interstellare. Io, Wonder-Woman, so solo che mi piace la rivista Cose Belle, se si potesse unire tutto con un filo di cotone colorato per ricamo, sarebbero... Cose Belle!"

    Precisazione #1: un lettore ottico si trova a partire da 20 euro

    Precisazione #2: "Ci manca la roba in mezzo, intendevo dire il cervello..."
  • mia proposta inascoltata di risparmiare 250 euro per aggiornare la versione 15 di firefox con la versione 27 sul PC linux per l'accesso al pubblico. Risposta: "non possiamo, abbiamo il contratto di manutenzione". Traduzione: "chissenefrega, i 250 euro non li tiro mica fuori io ma i cucòti, con le loro tasse"

Per finire, sorge spontanea una domanda: perché in tempi di crisi la gente che è capace di lavorare ed ha sempre lavorato duramente, continua a perdere il lavoro, mentre questi incapaci sono sempre intoccabili ed il loro posto non lo perdono mai?


Enjoy!

Carlo

Nessun commento:

Posta un commento