sabato 31 agosto 2013

A volte ritornano #1

Dopo aver finalmente deciso di rimanere in Galles, abbiamo dovuto fare il nostro primo rientro in i-taglia, sia per prenderci qualche vestito un po' più caldo, in previsione di passare il periodo invernale, sia per sistemare una miriade di piccoli e grandi problemi.

Ed allora, eccoci qua: il primo viaggio di ritorno dopo 2 mesi trascorsi in Galles, deciso all'ultimo secondo, prenotato il ferry il 21 agosto e salpati il 23, il ferry aveva 45 minuti di ritardo.

Questa volta ho deciso di by-passare l'insulso ed assolutamente inaffidabile navigatore GPS e di studiarmi tutte le strade su google maps e google street, ci siamo scritti tutte le strade da fare per non trovarci brutte sorprese.

Partiti alle 19:30, il viaggio è filato via liscio e senza alcun intoppo, attraversando tutta l'Inghilterra fino a Dover, quasi 360 km in 4 ore e 10 ed il primo vero lungo viaggio by night.

Una volta sbarcati a Calais, per la prima volta in 2 mesi, abbiamo visto la foschia continentale e ci siamo lanciati nel percorso autostradale fino alle 4, quando ho deciso di fermarmi per riposare, visto che il pomeriggio precedente non ero riuscito a chiudere occhio.

Un'ora e mezza di salutare riposo in cui tutti abbiamo dormito profondamente.
Alle 5:20 mi sono svegliato, mangiato qualcosa e poi siamo ripartiti.

Questa volta non siamo mai usciti dall'autostrada, abbiamo fatto delle soste per mangiare, riposare, sgranchirci le gambette e fare gas, ma la velocità media è gradualmente aumentata, andando ad attestarsi sui 92 e anche 93 km/h, su un totale di 1710 km e 18 ore e 50 di guida effettiva, non male, perché col viaggio di andata, avevamo impiegato circa 7 ore di più di guida, quando avevamo fatto strade interne, passando per Ginevra e la campagna francese e perdendoci nella zona sud di Londra...

Nonostante avessimo fatto solamente autostrada, il viaggio stranamente è sembrato più lungo, abbiamo attraversato immense campagne pianeggianti francesi, dove non si scorgeva una casa per decine di chilometri ma la campagna francese è veramente qualcosa di vasto e tutta coltivata.

Il viaggio in terra francese è stato veramente rilassante, senza traffico, con la solita segnaletica splendidamente chiara.

Il navigatore insulso ogni tanto si perdeva da solo ma nessuno lo badava, povero...

Alle 17:16 siamo finalmente transitati per il traforo del Monte Bianco, dalla parte opposta, una coda di 2,5 km...

L'arrivo a destinazione alle 22:15, dopo quasi 27 ore dalla partenza.

In totale, tra attese alla dogana, + il viaggio in ferry, più riposi, un sonnellino e rifornimenti vari, sono state quasi 8 ore di soste.


Carlo & Co.

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