mercoledì 19 giugno 2013

Learn to Fly!

Ciao, mi chiamo Carlo e sono un giovane di 47 anni, senza lavoro da circa un anno e mezzo.

Per più di una ventina d'anni ho lavorato nell'Information Technology, mainframe, z/OS, facendo turni h24/365, in quella che, un tempo, è stata una delle più efficienti ed organizzate sale macchine o control room d'Europa.

Sala Macchine Vicenza
Sala Macchine Vicenza 2002
In questo blog, soprattutto per gli amici, conoscenti, vicini di casa, piccoli fans, ma anche no, racconterò di una nuova avventura che mi appresto a cominciare: il piano "E" o "exit" ovvero, la ricerca di un futuro diverso per me e la mia famiglia, possibilmente fuori da questo marcio manicomio che si chiama i-taglia.

Il mio piano "E" è nato un po' per volta, come unica alternativa all'asfissiante e mortale immobilismo nazionale. Purtroppo, anche se c'è ancora la voglia di lavorare, qui è di fatto impossibile. In Italia non c'è futuro, né per noi, né per i nostri figli. Siamo tutti morti.

Come primo step, vado in UK per migliorare l'inglese, lingua che conosco sufficientemente bene ma che non ho mai praticato oralmente, poi si vedrà.
Andiamo via tutti, moglie e figlia di 4 anni compresa.

In questi mesi di "preparazione", non ho ascoltato la maggioranza e la pressione di coloro che consigliavano di andare da solo, o andare in avanscoperta, io ho sempre detto: "o tutti, o nessuno". Ma perché negare alla mia famiglia la possibilità di migliorare o imparare una nuova lingua, conoscere nuove persone, vedere nuovi luoghi, condividere un'esperienza assolutamente nuova per noi? Perché separarci? In fondo, questa può essere vista come una vacanza turistica, dove porteremo a casa nuove esperienze ed un inglese migliore.

La moglie, fortunatamente, ha potuto usufruire di qualche mese di aspettativa, mentre la piccola ancora non frequenta le scuole, se avessi aspettato qualche anno, in attesa del miracolo che non avverrà mai, poi mi si sarebbe complicato tutto. Inoltre, è l'età giusta per la piccola per imparare una nuova lingua, Se, poi, le cose dovessero andare come spero, tra un paio d'anni la nostra piccola conoscerà già un paio di lingue. Niente male, no?

A presto!
Carlo

still written in Italy

1 commento:

  1. Ciao Carlo!
    Anche se no ti conosco di persona ma ci siamo sentiti per radio,
    ho letto con dispiacere queste righe, perche' quando si va via in un certo senso si scappa, senza combattere per i nostri idealie per il nostro futuro, e a volte dobbiamo imparare dai popoli che ora si stanno svegliando da quel torpore che dei despoti li hanno tenuti fino a ora.
    Pero' devo dire che QUANDO SI HANNO DEI FIGLI bisogna pensare al loro futuro, e' meglio che restino qui con il governo del fare in c..o, o MEGLIO che studino in un altro paese e abbiano delle opportunita' che ABBIANO UN FUTURO!

    Non penso sia facile per te prendere e tua moglie andarsene da qui dove avete i vostri affetti e amici, ma penso che anche loro capiscano che questa situazione non puo' esistere. Qui in italGlia come dico io, la situazione e' che c'e della gente che vuole cambiare e tra quelli anche io, altri che invece gli sta bene cosi' e tutto il sistema "rema " perche' questi restino nel limbo. Solo ieri per dare" lavoro ai giovani "(e noi? ) hanno introdotto una leggina che aumenta l'irpef, allora mi dai lo sgravioper la nuova assunzione mami aumenti l'irpef.... non so se sono da mettere in manicomio o far saltare quando sono riuniti...

    Mi piacerebbe averti tra i tuoi contatti, anche per sentire come va magari i privato, la mia mail tu la hai, la tua l'ho persa perche' e' morto l'hd...
    Carlo- Vicenza (quello che stava vicino a te e non ci siamo mai visti nonostante i nostri hobby in comune )

    Auguroni!!!!!!!

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